Se il vin brulè
sposasse la birra e diventassero astemi, cosa potrebbe nascere dall'unione?
Avrei la risposta e si chiama Bir Pletok! La leggenda narra che questa bibita
nacque secoli fa come un tentativo degli abitanti di Jakarta (la mia città
natale, all'epoca si chiamava ancora Batavia) di replicare la birra. Vedevano
gli Olandesi che assaporavano questa bevanda schiumosa e ghiacciata, ma non
sapevano esattamente cosa fosse. L'accesso all'originale birra era impossibile
per la gente comune, solo i nobili in stretto contatto con i conquistatori
potevano permettersela. Girava la voce che la bibita fosse dissetante e scaldasse
la pancia, perciò, non avendola mai assaggiata, gli Indonesiani hanno provato a
ricrearla usando lo zenzero e altre spezie. Per avere l'effetto schiumoso, Bir
Pletok veniva shakerato in una canna di bambù con del ghiaccio. Bir vuol dire
birra, ovviamente una parola Olandese acquisita, mentre la parola Pletok viene
dal rumore che si crea quando il ghiaccio sbatte contro le pareti del bambù.
Quanto siamo pragmatici! ;) Anche se si serviva principalmente fredda, Bir
Pletok è una bevanda gradevole da bere anche calda, soprattutto nelle giornate
di pioggia.
Bir Pletok che si
trova a Jakarta solitamente è più ambrato con un leggero accenno violaceo che
viene da scaglie di legno Secang, usate per dare il colore. Secang è una pianta
della famiglia Fabaceae (leguminose) con dei fiori gialli e il tronco rosato.
Non potendola trovare qui, l'ho sostituita con il suo cugino Africano, Rooibos,
che dà un colore tendente al rame.
Per 2 tazze
600 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
di canna
30 gr di zenzero
fresco, a fettine sottili
1 stecca (5 g) di
cannella
3 chiodi di
garofano
3 baccelli di cardamomo
3 grani di pepe
di Giava o pepe nero
2 foglie di
kaffir lime fresche*
1 cucchiaino di
Rooibos
Disponete tutti
gli ingredienti in un pentolino a fiamma media-alta e portate a bollore. Abbassate
la fiamma al minimo e continuate a sobbollire per 15 minuti fino a quando il
liquido sarà di un colore ambrato.
Filtrate con un
colino a maglia fina per scartare le spezie e le impurità. Trasferite in una
brocca termoresistente e frullate con il minipimer per qualche istante per
creare la schiuma.
Per poter
incorporare più aria, inclinate leggermente il contenitore e tenete le lame del
minipimer sulla superficie del liquido.
Servite subito
prima che la schiuma, essenziale per ottenere l'effetto birra, sparisca. Volendo,
sopratutto d'estate, potete shakerare Bir Pletok con del ghiaccio per servirlo
freddo.
*Kaffir lime è
una varietà di lime molto diffusa nel Sud Est Asiatico; è grande circa come una
pallina da golf, di colore verde con la buccia ruvida come l'arancia amara. Ha
poco succo perciò si usano principalmente le foglie, dal profumo aggrumato
molto intenso. Si possono trovare
essiccate o surgelate nei negozi di alimentari Asiatici. Raddoppiate la dose se
usate quelle secche, visto che sono molto meno profumate. In mancanza, potete
sostituirle con delle foglie di limone o lo zest del lime o del limone: otterrete
un profumo diverso ma comunque gradevole.
2 commenti:
complimenti per questo post,mi piace moltssimo :)
Ma grazie, Mirtilla! Mi fa piacere sentirlo! :) Sarà stato perchè la sento molto mia! ;)
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