I pomodori non mancano quasi mai dal frigorifero degli Italiani, incluso il nostro. Ma siamo ormai in autunno e i pomodori buoni che sanno di pomodori sono impossibili da trovare. Ho intravisto questa ricetta in tivù e ho provato ad indovinare come potrebbero essere stati fatti. E' ovvio che è sempre meglio comperare solo le verdure di stagione ma, quando non si riesce a vivere senza pomodori, questo è un buon sistema per dare un po' di verve a quelli tristi di serra che si trovano durante l'inverno.
Il risultato? Mi ricorda i pomodori sottolio ma sono più dolci e succosi. Inoltre, in questo modo, preservano ancora il sapore del pomodoro fresco e sono più leggeri. Ottimi per la caprese o la bruschetta e per condire la pasta.
1 kg di pomodorini (ciliegia, datteri o pachino)
1/2 cucchiaio di zucchero (io uso il fruttosio)
sale q.b.
origano a piacere
olio extra vergine d'oliva q.b.
Tagliare i pomodorini a metà. Mettere su una teglia con la parte tagliata in su. Spolverare col sale, lo zucchero, l'origano e infine l'olio. Infornare a 125°C per circa 1 ora e mezza. Potete anche usare i pomodori più grandi ma in questo caso penso che ci vorranno circa 2 ore.
Consigli:
- Al posto del sale uso il fleur de sel che ormai si trova facilmente nelle grandi catene di supermercati accanto ai sali normali. Trovo che si sciolga meglio durante la cottura.
- Visto che l'elettricità non costa poco, potete preparare questi pomodorini anche in quantità maggiore e conservarli sottolio o infornarli assieme a qualcosa altro che abbia bisogno di una cottura lenta e una temperatura non elevata.
Nessun commento:
Posta un commento