Con questa quiche ho partecipato ad un concorso di ricette per picnic ideato da Sigrid. Puntavo a vincere il robot di cucina e ad essere presente in un capitolo del suo libro in progress ma, evidentemente, avrei dovuto impegnarmi di più. Comunque, a casa mia queste tartine salate piacciono molto. Amate i formaggi ovini e le cipolle? Allora questa ricetta fa per voi! Potete farla in uno stampo per la crostata grande o in stampi più piccoli, in questo caso occorre meno tempo di cottura e sono più semplici da portare ad un pranzo al sacco o in ufficio.
Per 8-10 mini quiche
La pasta brisée al pecorino:
130 gr di farina, setacciata
20 gr pecorino romano stagionato, grattugiato
65 gr burro freddo, tagliato a dadini
35 gr acqua fredda
un pizzico di sale
Il ripieno:
3 cipolle rosse, tagliate a julienne
3-5 rametti di timo, sfogliati
1 uovo
50 ml panna fresca
30 gr di pecorino romano stagionato, grattugiato
140 gr (una confezione) di caprino di latte di capra
100 gr di feta, tagliato a cubetti
sale e pepe nero q.b.
olio extra vergine di oliva
Su un piano di lavoro mescolare bene la farina, il sale e il pecorino. Fare una fontana al centro di esso e disporci il burro freddo. Unirlo agli ingredienti secchi pizzicandolo fino ad ottenere una consistenza sabbiosa. Aggiungere l'acqua e lavorare velocemente fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo che non si attacchi al piano lavoro.
Se si usa il robot: lavorate la farina, il sale, il pecorino grattugiato e il burro fino ad avere la consistenza sabbiosa. Aggiungere l'acqua alla fine, partendo con una velocità bassa e gradualmente ad una velocità più alta fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo che si stacca dal bordo del robot.
Formare una palla e avvolgere con la pellicola. Lasciar riposare in frigo per almeno 30 minuti per rendere la pasta più elastica ed evitare che si restringa troppo durante la cottura.
Durante il tempo di riposo, preparare il ripieno. Soffriggere le cipolle con un po' di olio extra vergine di oliva a fuoco basso. Quando diventano trasparenti: salare, pepare, aggiungere il timo e mescolare bene. Dopo circa 1 minuto, spegnere il fuoco e lasciar raffreddare a parte.
In un recipiente, mescolare bene con una frusta il caprino, la panna, il pecorino e l'uovo. Salare, pepare e unire le cipolle e i dadini di feta all'impasto.
Preparare i vostri stampini per tartine. Non serve imburrarle dato che, contenendo tanto burro, l'impasto non si attacca. Stendere la pasta brisée fra due strati di carta forno fino ad ottenere uno spessore di circa 2-3 mm. Con una coppa pasta (o il bordo di un bicchiere rovesciato), tagliare a cerchi di un diametro 2 cm più largo rispetto agli stampini. Appoggiare i dischi di brisée sugli stampini, premendoli leggermente per farli aderire meglio. Bucherellare i fondi con una forchetta e riempire fino a 3/4 con il ripieno. Infornare a 180°C (165°C se ventilato) per circa 20-30 minuti, fino a doratura. Lasciar intiepidire le quiche e staccare dagli stampini con l'aiuto di uno spiedino di bambù. Sono ottime da mangiare tiepide e rimangono buone anche quando sono fredde.
4 commenti:
bellissima questa ricetta, secondo me non è un problema di impegno tuo, ma di concorrenza... eravamo tanti e c'erano veramente delle ricette strepitose (tra cui questa direi!). complimenti!
Ciao Evelyne, grazie del complimento! Effetivamente eravamo in tantissimi e le ricette vincenti sono davvero strepitose.
Ciao, mi chiamo Laura, volevo farti i compimenti per il sito..è davvero molto carino..:)
Io son vegetariana e ho trovato tante utili ricette qui..ieri ho sperimentato le polpettine di riso indonesiano e son buonissime!
Riguardo quest'ultima che dire:
Sebrano buonissimiiii!!! :P
Complimenti..seguirò anche questa ricetta!
Grazie..
Laura (deianalau1@gmail.com)
Grazie Laura! Sono contenta di sapere che il mio blog sia di aiuto per te, mi hai fatto la giornata!!! ;o)
Mi fa tanto piacere che le polpettine di riso ti siano piaciute. Mio marito non ama molto la carne, per cui cucino spesso ricette a base di verdure e formaggi. Questa quiche è decisamente tra le sue preferite.
Alla prossima!
Posta un commento