E' passato più di un mese dal Natale ma quei 2-3 chili guadagnati dall'eccesso di panettoni e torroncini sono ancora lì e non vogliono andare via. Ho deciso che devo fare qualcosa, dovrei cercare di mangiare solo le carni magre e abbondare in frutta, verdura e legumi.
Visto che fa ancora freddo mi ci vorrebbe comunque un pasto sostanzioso che scalda non solo la pancia ma anche il cuore. Al posto del solito arrosto della domenica provate a fare questa ricetta. Ho mangiato per la prima volta questa lonza a casa di una collega di mio marito. Colpita in modo positivo, ho cercato di riprodurla a casa. Non vi preoccupate, la lonza è la parte magra del maiale, come calorie non è lontana dal petto di pollo. Rispetto alla versione originale ci ho aggiunto delle mele per dare una dolcezza in più e bilanciare il sapore forte della cipolla. Non vi piacciono le cipolle? Peccato.
Per 4 persone:
500 kg di lonza di maiale
2 cipolle medie, tagliate a dadini
2 mele granny smith o golden, grattugiate grossolanamente
3 cucchiai di senape dijon in grani (all'antica)
acqua q.b.
sale pepe q.b.
per la purea:
300 gr di patate rosse (farinose)
300 gr di sedano rapa
1 grattugiata di noce moscata
100 ml di panna vegetale (a base di soia o avena)
30 gr di grana o parmigiano, grattugiato finemente
sale q.b.
La lonza:
Mettete alla base di una casseruola profonda (di 5l di capacità) le cipolle, le mele e la senape. Adagiarci sopra la lonza di maiale, salate, pepate e versate dell'acqua fino alla completa copertura della carne (circa 2-3 litri d'acqua). Fate cuocere il tutto a fiamma media per circa 2 ore, girando la lonza di tanto in tanto, fino a quando l'acqua si sarà assorbita quasi del tutto e le cipolle e le mele quasi si sciolgono. Lasciate che la lonza si intiepidisca prima di tagliarla a fettine di circa 0,5 cm.
Purea:
Mentre la carne si sta cucinando, sbucciate le patate e il sedano rapa a tagliateli a cubettoni e cuoceteli al vapore. Potete anche farli bollire in acqua leggermente salata, ma così perdete le vitamine e i sali minerali e la purea risulta più acquosa. Per il mio gusto personale preferisco una purea densa. Dopo circa 15-20 minuti dovrebbero essere pronti. Per sicurezza, pungete le patate e il sedano rapa con uno spiedino di bamboo o una forchetta, se entra facilmente allora sono cotti.
Passateli con un passaverdura o schiacciapatate. Salate, aggiungete una grattugiata di noce moscata, il grana e la panna, mescolate il tutto con un mestolo di legno. Servite con le fette della lonza e la salsa sopra.
Trucco:
Nel caso la vostra purea sia pronta molto prima della carne e vogliate scaldarla, fatelo a bagnomaria, così evitate che la purea si attacchi in fondo della padella e si bruci.
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