Di nuovo quiche??? Eh sì, mi piace cucinarle. Sono pratiche come stuzzicchini da aperitivo o per un pranzo in ufficio e posso sbizzarrirmi con il ripieno! Questa qui in particolare, era uno dei finger food che avevo fatto per Thomas e Monica. Quindi, a chi non interessa, abbiate pazienza, sto mantenendo la mia promessa!
La dose di pasta brisée che vi sto per dare, a parte il grana che ho aggiunto io, è una base che mi avevano insegnato al corso professionale di cucina che ho frequentato. La uso spesso perché funziona, non contiene uova ed è soprattutto molto semplice e facile da ricordare a memoria. Se siete pigri, comperate pure quella confezionata al supermercato ma, credetemi, non ci vogliono più di 10 minuti a farla e il risultato è nettamente migliore.
Per circa 25-30 mini quiche di diametro 5 cm:
Pasta brisée base:
200 gr di farina, setacciata
100 gr burro freddo, tagliato a cubetti
50 gr di acqua fredda (meglio acqua ghiacciata in estate)
25 gr grana o parmigiano, grattugiato (facoltativo)
sale q.b.
Ripieno:
150 gr tofu al naturale, tagliato a dadini (ho usato quello di Biolab e lo trovo qui)
250 gr di ricotta
30 gr di grana o parmigiano, grattugiato
2 uova
latte q.b. (circa 50 ml)
sale e pepe q.b.
semi di sesamo bianco e nero q.b. (per decorazione)
Mescolate uniformemente la farina con il sale e il grana in un recipiente concavo o direttamente sul piano lavoro. Incorporate il burro pizzicandolo agli ingredienti secchi fino ad avere una consistenza sabbiosa. Aggiungete l'acqua e lavorate velocemente fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Non lavoratelo troppo altrimenti risulta poco friabile. Avvolgete l'impasto con la pellicola e lasciate a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora. In alternativa, potete anche congelarlo e usarlo quando vi serve. In questo caso, dovete tirarlo fuori dal freezer la sera prima e decongelarlo lentamente nel frigorifero.
Durante il periodo di riposo, preparate il ripieno. Frullate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema. Dipende dalla marca, il tofu potrebbe essere più o meno duro, quindi vi consiglio di versare il latte poco alla volta per ottenere la consistenza giusta. Inserite un cucchiaio nella crema, si dovrebbe creare uno strato sottile che lo vela uniformemente.
Dopo il periodo di riposo, stendete la pasta brisèe tra 2 fogli di carta da forno fino ad avere lo spessore di circa 3 mm. Con una coppa pasta o un bicchiere rovesciato, tagliatela a cerchi con un diametro di circa 2 cm più largo rispetto agli stampini. Ho usato questi stampini per tartellette. Se usate gli stampi in silicone, adagiateli sopra una placca da forno. Appoggiate i dischi di pasta brisée sugli stampini e premeteli leggermente. Bucherellate i fondi con una forchetta (per far passare meglio il calore) e riempite ciascun stampo con circa 1 cucchiaio colmo di crema. Decorate i quiche con i semi di sesamo e infornate a 170°C in un forno ventilato preriscaldato (180°C se statico), per circa 25 minuti o fino alla doratura.
Trucco:
Collocate le quiche con il ripieno liquido nella griglia più bassa del forno. In questo modo avete una cottura più omogenea e non rischiate di avere il ripieno già troppo dorato ma la parte inferiore della pasta brisée è ancora cruda.
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