martedì 20 ottobre 2009

Quasi Ontbijtkoek

Quando ho letto questo post di Comida, mi era venuta la voglia di una merenda speziata. Non avevo tutto il necessario per fare il suo pain d'épices, ma forse potevo fare un dolcetto simile. Mi sono ricordata di Ontbijtkoek, un cake di origine olandese, molto popolare anche in Indonesia. Letteralmente vuol dire "la torta della colazione" ma, alla fine, si mangia più come merenda. Con una bella tazza di tè fumante dovrebbe aiutare a dare un po' di calore a queste giornate fredde e grigie.

Non conosco la ricetta dell'Ontbijtkoek originale (quello olandese vero). Questa l'ho adattata prendendola da questo libro sui dolci indonesiani. Un'amica mia, Dita, l'ha provata restando fedele al libro. Mentre io l'ho semplificata e modificata leggermente. Ho aggiunto all'impasto la crema di mandorle per ritrovare l'aroma anche nella torta, così le mandorle non sono soltanto delle decorazioni.

A dire la verità, avevo presso un barattolone di crema di mandorle spalmabile di Babbi ma è troppo forte da mangiare così, per il mio gusto. In qualche modo la devo pur consumare! Poi, ho avuto l'illuminazione: usarla per profumare le torte e la crema pasticciera. ;o) Quella di pistacchio, invece, è molto buona anche da spalmare sul pane e sulle crepes. Per il prossimo acquisto penso di provare quella di pinoli. Il negozio dove compro questi peccati di gola merita un post tutto suo, che arriverà prossimamente! Diciamo che Willy Wonka ce l'avrebbe raccomandato vivamente. ;o)

per uno stampo di plumcake di 18x8x6 cm (o circa 210 g di cake)

2 uova
50 gr zucchero di canna integrale Dulcita o Moscovado
50 gr di farina 00
2 gr (1/2 cucchiaino raso) di miscela di spezie per dolci*
2 gr (1/2 cucchiaino raso) di cannella in polvere
30 gr (1 cucchiaio colmo) crema di mandorle (facoltativo)**
scaglie di mandorle pelate q.b.

Montate le uova e lo zucchero fino a quando il volume si è triplicato e avete una composta leggera e ariosa con una consistenza spumosa.
Setacciate la farina assieme alle spezie in polvere. Incorporate delicatamente la farina all'uovo, un cucchiaio alla volta, facendo il movimento dal basso verso l'alto con una spatola di gomma. Infine, con lo stesso movimento, unite la crema di mandorle.
Versate l'impasto nello stampo, imburrato e infarinato in precedenza, e cospargete la superficie del cake con le scaglie di mandorle. Non avendole nella dispensa, ho grattugiato qualche mandorla intera con il (finto) microplane.
Infornate in un forno preriscaldato a 170°C (ventilato) per circa 25 minuti. Servite a fette.

Nota:
*Questa miscela di spezie l'ho presa qui e anche qui. Nel caso non riusciate a trovarla, potete farla da soli mescolando, in pari quantità, la cannella, il cardamomo e i chiodi di garofano in polvere.
**Senza la crema di mandorla, il cake è più leggero ma leggermente più secco. Se desiderate comunque avere un torta "umida", provate a sostituirla con il burro sciolto o l'olio vegetale.

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